spatola

spà·to·la

s.f.

1. CO attrezzo costituito da una lamina più o meno flessibile di metallo, legno, plastica o altro materiale, allargata a una o a entrambe le estremità, spec. munita di manico, usata per spalmare sostanze pastose, per fare lavori di rifinitura, per raccogliere piccole quantità di materiali in polvere, ecc.: spatola da stuccatore, da pittore

2. CO TS ceram. attrezzo di legno per modellare l'argilla

3. TS med. strumento chirurgico largo e piatto, usato per scostare o comprimere i visceri

4. TS sport estremità anteriore, appuntita e ricurva verso l'alto, dello sci | estremità ricurva del bastone da golf

5. CO spazzola del tergicristallo

6a. TS ornit.com. nome comune degli uccelli del genere Platalea

6b. TS ornit.com. uccello migratore (Platalea leucorodia), dal piumaggio quasi completamente bianco, provvisto di un ciuffo occipitale e di un caratteristico becco lungo e appiattito, stretto nella parte mediana e fortemente dilatato alle estremità, presente nelle zone palustri, negli estuari e nelle lagune, di doppio passo in Italia

Sinonimi: pellicano.

7. OB TS ornit. uccello del genere Spatola | con iniz. maiusc., genere della sottofamiglia degli Anatini

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DATA: av. 1320.

ETIMO: dal lat. spathŭla(m), dim. di spatha; nell'accez. 7 cfr. lat. scient. Spatula.

POLIREMATICHE:

a spatola: loc.agg.inv. CO